L’invecchiamento attivo definito dall’OMS come “il processo di ottimizzazione delle opportunità di salute, partecipazione e sicurezza per migliorare la qualità della vita delle persone che invecchiano“, è uno strumento per raggiungere l’invecchiamento in salute.

Questo approccio aiuta a prolungare l’apporto produttivo delle persone anziane e a contenere le spese sanitarie, beneficiando sia gli individui sia la società.

Ma occorre mettere in campo degli strumenti normativi ed economici  a disposizione degli Stati membri che combinati efficacemente con le politiche nazionali e regionali possono dare a tutti la possibilità di cogliere i benefici e affrontare senza problemi le sfide del cambiamento demografico a partire dal sostegno alle Associazioni del terzo Settore impegnate attivamente su questi temi.

Occorre cambiare paradigma, considerare l’età adulta come una risorsa e mettere in campo tecnologie avanzate per l’invecchiamento attivo e in salute, con particolare attenzione alle soluzioni innovative concepite per i diversi ambienti di vita, ad esempio le città, la casa, gli spazi pubblici e i luoghi di lavoro.

Si tratta di progetti volti a  rispondere alla necessità di sviluppi tecnologici innovativi e rivoluzionari per favorire paradigmi di salute e assistenza innovativi, aumentare la qualità della vita negli ambienti di vita e promuovere la prevenzione basata su stili di vita sani e sull’autonomia degli anziani.

L’Europa è un continente che invecchia. Ma vi è la consapevolezza che di questo tema (insie

me al calo della natalità) spetta agli Stati membri farsene carico identificando  le questioni e le tendenze principali e per sostenere le iniziative avviate a livello nazionale, regionale e locale? Chi ha la responsabilità principali per gestire gli effetti dell’invecchiamento?

Mentre continuiamo a sostenere e rilanciamo l’esigenza di una legge siciliana sull’invecchiamento attivo, Noi riteniamo che l’Unione Europea possa aiutare gli Stati e le Regioni ad elaborare risposte politiche personalizzate per affrontare l’invecchiamento demografico.

Per questa ragione abbiamo chiesto un incontro ai Deputati Europei Leoluca Orlando, Giuseppe Lupo e Giuseppe Antoci per un confronto su questi temi e per chiedere loro di farsi promotori di una riflessione su questi temi.

L’incontro si terrà domani alle ore 16 nella sede della CGIL SICILIA in Via Bernabei  e vi parteciperanno anche il Segretario Generale della CGIL Siciliana Alfio Mannino e la Segretaria Generale dello SPI CGIL Concetta Balistreri.

L’iniziativa sarà introdotta da Giorgio Scirpa – Presidente Regionale AUSER SICILIA e conclusa da Enrico Piron della Presidenza Nazionale di AUSER

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