il Museo Internazionale del Presepe, inaugurato nel 2006 nell’ex-biblioteca comunale é aperto tutto l’anno, conta oltre mille di pezzi, che Luigi Colaleo ha acquistato in tutto il mondo e donato al Comune, insieme a libri specialistici e a raccolte che raccontano le opere d’arte devozionale.
I materiali utilizzati per realizzare questi capolavori artistici sono i più svariati e da essi sono nati: il Presepe di Sale, da blocchi scolpiti e abilmente illuminati provenienti dalla miniera di Petralia Soprana; il Presepe di Pietra Lavica (del vulcano Etna) e Terracotta (dall’argilla delle Cave di Caltagirone), fonti di vita del territorio calatino; il Presepe di Pasta, fatto con più di 30 varietà e 40kg di pasta; il Presepe di Cotone idrofilo e fil di ferro, illuminato e reso magico da un fascio di luce lunare; e ancora il Presepe a Punto Croce, quello dentro al Pane, in polvere di Marmo (per non vedenti), in Carta Stagnola, dentro la Vespa d’epoca o l’Ape a tre ruote.
Vi è, persino il Presepe Lego, realizzato con oltre centomila tasselli Lego capaci di ricreare un paesaggio unico, moderno ma al contempo senza tempo.
Per i Soci AUSER di Canicattì una occasione di svago, socialità e cultura.