Il primo maggio del 1947 a Portella della Ginestra, nel Comune di Piana degli Albanesi, la folla di contadini riuniti per celebrare la “Festa dei Lavoratori” veniva investita da una pioggia di fuoco, che provocava una strage: undici morti e numerosi feriti.
Si è discusso a lungo delle responsabilità materiali (Banda Giuliano, Servizi “deviati” italiani e stranieri, ecc) e, sopratutto, sui “mandanti”, su chi aveva l’interesse politico di fermare l’avanzata del movimento dei lavoratori e delle sinistre che, in tutta l’isola, reclamava terra e lavoro, l’applicazione della Legge Gullo Segni,
Per non smarrire la memoria di tutto questo, negli anni, sono state tante le iniziative messe in campo dalla CGIL e dall’AUSER, che a Piana degli Albanesi ha il suo Circolo “Ndihma” che significa “aiuto”.
Il Circolo ha messo su il progetto “Esplorazione della Memoria Portella della Ginestra”, un lungo percorso che l’Auser Ndihma ha iniziato nel 2007 e che ha coinvolto gli istituti scolastici di Piana degli Albanesi, San Giuseppe Jato e San Cipirello.
Tantissimi sono i ragazzi che hanno potuto “rivivere”, attraverso testimonianze dirette e documenti dell’epoca, le lotte contadine e il fenomeno mafioso che si macchiò anche della strage di Portella della Ginestra.
Tutti i lavori svolti dagli alunni degli istituti sono stati accuratamente raccolti dall’Auser Ndihma che, adesso, ha pensato di creare un luogo espositivo della cospicua collezione, il “Centro/Memoria”.
Per presentare ed inaugurare questo “Centro”, il prossimo 16 Febbraio 2023, ci saranno due momenti.
Il primo si svolge a Palermo alle ore 9,30 nella chiesa di San Giorgio dei Genovesi, nella omonima piazza.
Alle 16,00 a Piana degli Albanesi la cerimonia del taglio del nastro per l’apertura dei locali del Centro, in via Giorgio Kastriota 97, a Piana degli Albanesi si svolgerà alla presenza di autorità istituzionali ed ecclesiastiche, oltre che delle realtà scolastiche e del Terzo settore c oinvolte.
In entrambi i momenti è prevista la partecipazione del Presidente Nazionale di Auser Domenico Pantaleo.